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1. Posizionare il tappo e il beccuccio e avvitare una cartuccia nella pistola erogatrice.
2. Inserire la pistola
2. Premere il grilletto, servire, aerare e conservare
Scopri l’innovazione di vino al calice Wikeeps
I nostri brevetti di vino (fermo) e di champagne (frizzante) utilizzano capsule di gas enologico = gas naturale, neutro e inerte.
Per il vino fermo, abbiamo sviluppato una formula unica: miscela di Argon (79%) + CO2 (21%)..
Questo gas mantiene i vini freschi per diverse settimane: questi vini sono sempre più “naturali” e quindi si caricano naturalmente di CO2 favorendo l’ossigenazione durante il servizio. Le nostre cartucce sono compatibili con i sistemi di vino al bicchiere di tipo Coravin. Per ulteriori informazioni, fare clic qui.
Per i vini spumanti, utilizziamo una miscela di CO2 (80%) + N2 (azoto) che ha la doppia proprietà di bloccare le bollicine esistenti e di impedire l’ossidazione del vino.
Il vino è una bevanda alcolica diffusa in tutto il mondo, al bar, a tavola e nei ristoranti.
Per accompagnare un pasto, un aperitivo o una serata tra amici. Tuttavia, per apprezzare appieno un buon vino, è importante conoscere i termini tecnici che lo descrivono e comprenderne tutte le sfumature.
Innanzitutto, la scelta può variare a seconda dei gusti e delle occasioni. I vini rossi sono spesso apprezzati per la loro robustezza e il loro carattere, mentre i vini bianchi per la loro freschezza e leggerezza. Gli spumanti, come lo champagne o il crémant, sono riservati alle occasioni speciali.
Per gustare un vino nelle migliori condizioni, è importante servirlo alla giusta temperatura e versarlo in un bicchiere adatto. I bicchieri con stelo, come gli INAO o i bicchieri da degustazione in cristallo, rivelano gli aromi e la finezza dei vini. I decanter, invece, sono utili per l’aerazione e permettono di decantare per rimuovere eventuali depositi.
La forma può variare anche in base al tipo di vino che si sta degustando, soprattutto in base al vitigno. Ad esempio, per i vini rossi come il Cabernet o il Pinot Nero, si consiglia un bicchiere più ampio per liberare i tannini e gli aromi. Per i bianchi, come lo Chardonnay o il Sauvignon Blanc, si consiglia un bicchiere più stretto per concentrare gli aromi fruttati.
I sommelier e gli esperti sono spesso chiamati a consigliare il miglior abbinamento cibo-vino, in base alle caratteristiche gustative dei diversi vini. I viticoltori sono responsabili della produzione delle uve, che vengono poi utilizzate per ottenere prodotti di qualità.
Infine, gli amanti del vino possono trovare molti accessori, come cavatappi, decanter o bicchieri personalizzati. Il vino può essere venduto in bottiglie o sfuso, e alcuni bar o ristoranti offrono persino distributori di vino al bicchiere o una vetrina per scoprire nuove gamme.
In effetti, i dispositivi di conservazione consentono oggi ai professionisti di offrire una gamma più ampia ai loro clienti senza il rischio di perdite dovute all’ossidazione quasi immediata del vino. I prodotti aperti si conservano così più a lungo.
Richiede una certa competenza per apprezzarne tutte le sottigliezze. I termini tecnici relativi alle varietà d’uva, agli aromi o agli accessori del vino possono sembrare intimidatori, ma permettono di comprendere e gustare meglio questa bevanda eccezionale.
L’invecchiamento è un processo complesso che richiede condizioni ottimali per consentire alle bottiglie di vino di migliorare nel tempo. Per questo è importante disporre di una cantina specifica. Essa fornisce l’ambiente ideale affinché i prodotti si sviluppino e raggiungano il loro massimo splendore. In questo articolo vi forniamo le chiavi per scegliere la cantina giusta.
È progettata appositamente per soddisfare le esigenze di stoccaggio dei prodotti da conservare. È una sorta di vetrina che permette di mantenere una temperatura costante, un’igrometria ottimale e di proteggere le bottiglie da vibrazioni, raggi UV e odori. È dotata di ripiani rimovibili in legno o in acciaio inox per facilitare lo stoccaggio del lotto di bottiglie. Molto apprezzato dai professionisti di queste bevande, è indispensabile per chi vuole offrire degustazioni nel proprio ristorante.
La capacità di stoccaggio è un criterio importante da tenere in considerazione al momento dell’acquisto. Si consiglia di scegliere una capacità superiore alle proprie esigenze attuali per poter far fronte all’evoluzione della propria collezione di vini. Alcune cantine possono contenere fino a diverse centinaia di bottiglie, mentre altre sono progettate per spazi ridotti e possono contenere meno di 50 bottiglie.
La temperatura di conservazione ideale per i vini da invecchiamento è compresa tra i 12°C e i 15°C. È quindi importante sceglierne uno con un sistema di controllo elettronico della temperatura per garantire una temperatura costante e precisa. Possono essere a temperatura singola o multipla, consentendo di conservare diversi tipi di bottiglie in zone a temperatura differente.
Anche l’umidità è un criterio importante per garantire la corretta conservazione dei vini da invecchiamento. Un’igrometria compresa tra il 70% e l’80% è ideale per mantenere i tappi in buone condizioni ed evitare infiltrazioni d’aria. Alcune cantine di invecchiamento sono dotate di un igrometro per misurare il livello di umidità e regolare i parametri di conseguenza.
Le vibrazioni sono nemiche delle bottiglie da invecchiamento. Possono interrompere il processo di maturazione e alterarne la qualità. È quindi importante scegliere una cantina dotata di un sistema antivibrazioni per proteggere le bottiglie dalle vibrazioni.
Anche la porta in vetro è un elemento importante. Permette di vedere rapidamente le bottiglie senza dover aprire la cantina. Tuttavia, i raggi UV possono essere dannosi per i vini conservati. È quindi importante scegliere una porta in vetro con trattamento anti-UV o una porta solida per proteggere le bottiglie.
Il marchio Liebherr è noto per la sua affidabilità. La gamma del marchio è dotata di tutte le caratteristiche necessarie per garantire una buona conservazione dei vini da invecchiamento.
La cantina è diventata un elemento essenziale per ogni amante del vino che si rispetti. Che si tratti di un collezionista esperto o semplicemente di un principiante che desidera conservare alcune bottiglie a casa, è la soluzione ideale per garantire la conservazione dei propri preziosi nettari.
Sul mercato esistono diversi tipi di cantine per il vino, ognuno dei quali offre caratteristiche diverse a seconda delle esigenze e delle preferenze individuali. Le cantine per l’invecchiamento sono progettate per la conservazione del vino a lungo termine, con speciali rastrelliere per sostenere le bottiglie in posizione orizzontale. Queste cantine per l’invecchiamento sono spesso dotate di un sistema di controllo dell’umidità per evitare che i tappi si secchino, compromettendo la qualità del vino.
Le cantine di servizio, invece, sono progettate per mantenere i vini alla temperatura di servizio ideale e di solito offrono scomparti per vini rossi e bianchi, oltre a filtri a carbone attivo per evitare che gli odori entrino nella cantina. Anche le vibrazioni sono un fattore importante, in quanto possono disturbare il processo di invecchiamento del vino. Per questo motivo sono spesso dotate di sistemi antivibranti per ridurre al minimo questo problema.
Anche la capacità è un fattore importante, in quanto determina il numero di bottiglie che si possono conservare. Le cantine più piccole, ideali per Parigi, possono contenere fino a venti bottiglie, mentre le più grandi ne possono contenere diverse centinaia.
È inoltre importante considerare il consumo energetico della cantina, che può rappresentare una spesa significativa nel lungo periodo. Le cantine moderne vengono spesso classificate in base alla loro efficienza energetica, con etichette che vanno da A a G.
Infine, anche l’estetica è un fattore importante per molti amanti del vino. Le porte in vetro, l’illuminazione a LED e le finiture in acciaio inossidabile sono spesso utilizzate per migliorare l’aspetto della cantina, mentre le porte massicce offrono una soluzione più discreta per le cantine da vino inserite in un piano di lavoro o in un mobile.
In sintesi, se state cercando una cantinetta per invecchiare i vostri vini pregiati o semplicemente per conservare alcune bottiglie a portata di mano, sul mercato c’è un’ampia varietà di modelli in grado di soddisfare le vostre esigenze e preferenze. Quando si acquista una cantinetta per vini, è importante considerare fattori quali la capacità di stoccaggio, il consumo energetico, le vibrazioni, l’umidità, la temperatura, i filtri a carboni attivi e l’estetica per trovare la soluzione ideale per voi.
L’argon è un gas nobile, uno degli elementi del gruppo 18 della tavola periodica, ed è spesso utilizzato nell’industria alimentare, in particolare nel vino.
Infatti, durante la produzione del vino, è importante proteggere il liquido dall’ossidazione, che può alterarne il gusto e la qualità. Per evitare ciò, l’argon può essere utilizzato per creare un’atmosfera inerte nella bottiglia, sostituendo l’aria ambiente che contiene ossigeno.
L’argon viene utilizzato anche per preservare le proprietà chimiche degli alimenti.
Viene spesso utilizzato nelle bombole di gas alimentare per riempire le confezioni sottovuoto o per sostituire l’aria nei sacchetti sigillati per alimenti freschi, come carni e verdure.
In breve, l’argon è un gas essenziale nell’industria alimentare per preservare la qualità e le proprietà chimiche degli alimenti, compreso il vino. La sua inerzia chimica e le sue proprietà fisiche lo rendono la prima scelta per i chimici e i fisici che lavorano in questo campo.
Il vino è una bevanda alcolica apprezzata in tutto il mondo. Che sia per accompagnare un pasto, per una serata tra amici o come regalo, il vino è una scommessa sicura. È quindi importante conoscere i diversi tipi di vino, le regioni di produzione e le caratteristiche di ogni bottiglia.
Le bottiglie di vino possono contenere diverse quantità di liquido, da un singolo bicchiere a diversi litri. Le bottiglie possono anche avere dimensioni diverse, dalla più piccola, chiamata “demi-bouteille”, alla più grande, chiamata “jeroboam”.
La Francia è conosciuta come uno dei maggiori produttori di vino al mondo. I vini francesi sono classificati in base alla loro denominazione di origine protetta (DOP) o indicazione geografica protetta (IGP). Alcuni dei vini più conosciuti sono il Bordeaux, la Borgogna e lo Champagne.
Il Bordeaux è prodotto nell’omonima regione ed è noto per essere un vino rosso corposo e complesso. Anche la Borgogna è un vino rosso elegante e aromatico. Lo Champagne, prodotto nella sua regione, è noto per le sue bollicine e il suo gusto unico.
Lo Château è una tenuta vinicola dove si coltiva l’uva e si produce il vino. Alcune tenute sono note per la produzione di qualità eccezionale, come il Domaine de la Terre brune in Provenza, Château Salomon a Gaillac e Château Blaye a Bordeaux.
La consegna del vino è disponibile anche per coloro che non possono visitare un’enoteca o una cantina. Le bottiglie possono essere consegnate direttamente a casa, il che è molto comodo.
Regalando un vino personalizzato, si può rendere il momento speciale e unico. È possibile personalizzare l’etichetta con un messaggio personale, una foto o un disegno originale.
Nel complesso, il vino è una bevanda apprezzata per i suoi sapori e aromi unici. Con una varietà di vini rossi, bianchi, rosati e spumanti, ce n’è per tutti i gusti e le occasioni. Che si tratti di una bottiglia di vino rosso di Bordeaux, di una bottiglia di Champagne jeroboam o semplicemente di una bottiglia di vino bianco della Provenza, c’è un vino per ogni momento e per ogni occasione.
Conservare e gustare il vino fermo o spumante è un’arte che richiede attenzione e condizioni specifiche. La conservazione e la temperatura sono fattori chiave per garantire la qualità della bevanda.
Innanzitutto, è fondamentale il modo in cui vengono conservate le bottiglie. Devono essere conservate in una cantina o in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole. La cantina è il luogo ideale perché offre un’umidità controllata e una temperatura costante. Le bottiglie devono essere conservate in posizione orizzontale per evitare che il tappo si secchi, con conseguente perdita di bollicine e alterazione del gusto.
Il tappo è importante anche per la conservazione del vino fermo o spumante. Un buon tappo mantiene la pressione e impedisce l’ossidazione del liquido. Si raccomanda di non toccare il tappo quando si apre la bottiglia, poiché gli oli naturali della pelle possono alterare il gusto e l’aroma del liquido.
La temperatura deve essere costante e adeguata al tipo di vino o champagne. Gli spumanti dovrebbero essere conservati tra i 7°C e i 9°C, mentre i vini rossi sono generalmente conservati tra i 12°C e i 18°C. È importante non esporre le bottiglie a temperature estreme per non compromettere il gusto e la qualità della bevanda.
La durata di conservazione di un vino dipende dal tipo di vino e dall’annata. Gli champagne brut non d’annata possono essere conservati per circa 3 anni, mentre le annate di alta qualità possono essere conservate per diversi decenni. Per i vini rossi, l’invecchiamento può variare da pochi anni a diversi decenni, a seconda del tipo di vino e della qualità.
Quando si degusta, è importante tenere conto degli aromi, del sapore e della consistenza della bevanda. Per degustare il vino al calice, é importante avere una temperatura ideale per apprezzarne tutte le sfumature.
Gli aromi possono essere alterati se lo champagne viene conservato troppo a lungo o alla temperatura sbagliata. È inoltre importante consumare l’alcol con moderazione per proteggere la propria salute.
In conclusione, la conservazione e la temperatura sono essenziali per mantenere la qualità e il sapore del vino. È importante conservare correttamente le bottiglie e gustarle alla giusta temperatura per apprezzarne tutte le sfumature. Seguendo questi consigli, potrete conservare e gustare le vostre bottiglie di champagne e di vino nelle migliori condizioni.